INIZIO RIPRESE DI “GARBAGE MAN” DI ALFONSO BERGAMO, UN NEO-NOIR PRODOTTO DA FENIX ENTERTAINMENT E GIKA PRODUCTIONS, CON PAOLO BRIGUGLIA, RANDALL PAUL, ROBERTA GIARRUSSO E TONY SPERANDEO.

Le riprese del film, iniziate oggi, si protrarranno per quattro settimane e si svolgeranno in Puglia, a Campi Salentina e Porto Cesareo.

 Roma, 23 febbraio 2023 – Primo ciak per “Garbage Man”, neo-noir di Alfonso Bergamo, che sarà interpretato da un ottimo cast, tra cui spiccano Paolo Briguglia, Tony Sperandeo, Roberta Giarrusso e lo statunitense Randall Paul.

In “Garbage Man”, scritto dallo stesso Alfonso Bergamo con Armando Festa e Craig Peritz, il bravissimo Paolo Briguglia interpreta un antieroe per caso, nascosto nell’immondizia di un’Italia dimenticata: il film è un dramma a tinte forti mescolato al revenge-movie; attinge all’immaginario del Sam Peckinpah di “Cane di Paglia” e del Nicolas Winding Refn di “Drive” e “Solo Dio perdona”, ma allo stesso tempo si immerge nella realtà della periferia italiana abbandonata a sé stessa e alle sue regole.

“Il protagonista non è il classico eroe e neppure l’uomo comune che diventa eroe, ma un perdente su più fronti che assume il ruolo dell’antieroe suo malgrado.” – dichiara il regista, che continua: “Sceglierò di narrare questa storia con uno stile asciutto, eliminando ogni orpello e ogni ridondanza, affinché un gesto, un dettaglio o un movimento narrativo anche solo accennati raccontino svolte ed eventi, fino all’esplosione finale.”

Nel film avrà poi un ruolo di primo piano la periferia italiana dimenticata, dove tutto è regolato secondo leggi non scritte, dove il cambiamento di vita è un’illusione e se avviene è solo per la forza di volontà, spesso dettata dalla disperazione, del singolo individuo.

Le riprese del film, prodotto da Riccardo Di Pasquale per Fenix Entertainment e Giangi Foschini per Gika Productions con il patrocinio del Comune di Campi Salentina, iniziano il 23 febbraio 2023 e si protrarranno per quattro settimane in Puglia, tra Campi Salentina e Porto Cesareo.

Alfonso Bergamo arriva alla realizzazione del suo secondo lungometraggio dopo aver realizzato il film Il ragazzo della Giudecca in cui dirige Giancarlo Giannini, Franco Nero e Tony Sperandeo, e diversi cortometraggi che hanno partecipato e vinto premi in numerosi festival in Italia e nel mondo.